Tecnologia wireless negli oceani, WSense raccoglie 9 milioni di euro
WSense chiude con successo un round di serie A da 9 milioni di euro guidato dal fondo di venture capital Blue Ocean, promosso da Swen Capital Partners, e a cui hanno aderito CDP Venture Capital SGR, RunwayFBU, Axon Partners Group, Katapult Ocean, CoreAngels Climate e Moonstone. L’azienda, nata come spinoff dell’Università Sapienza di Roma, ha brevettato tecnologie che facilitano le comunicazioni wireless sottomarine, e nel gennaio scorso era stata premiata al World Economic Forum di Davos come top innovator dell’UpLink Ocean Data Challenge.
I sistemi di “subsea wifi” realizzati da WSense rendono possibile la raccolta di dati subacquei su grande scala con risvolti sull’efficienza delle infrastrutture critiche, sulla transizione energetica, sul monitoraggio ambientale e sull’acquacoltura. Con il completamento di questo round di raccolta, che insieme al precedente seed round di 4 milioni del 2022 porta a un finanziamento totale di oltre 13 milioni di euro, WSense mira a potenziare la sua espansione internazionale, con l’Europa e il Medio Oriente come principali mercati di riferimento.
“Questo nuovo round, e soprattutto la fiducia dei nuovi investitori internazionali, ci permettono di rafforzare ulteriormente la nostra leadership tecnologica in un mercato sempre più competitivo in cui anche i grandi player stanno iniziando ad entrare – dichiara Chiara Petrioli, professore di ingegneria informatica all’Università Sapienza e cofondatrice e Ceo di WSense (nella foto) –. Stiamo infatti sviluppando partnership che ci consolidano in aree emergenti come l’energia rinnovabile marina, la robotica autonoma sottomarina, la sicurezza e la sorveglianza delle infrastrutture”.
Per Christian Lim, amministratore delegato di Blue Ocean, la tecnologia di WSense “è altamente scalabile e consente una copertura completa dell’oceano, in tempo reale. Questo ci fornisce dati e strumenti fondamentali per comprendere meglio l’oceano e per proteggerlo, sfruttando al contempo la sua potenza per affrontare la crisi del clima e della biodiversità”.
Sagar Chandna, Senior Partner e CTO di RunwayFBU, ha dichiarato: “In qualità di investitori early-stage all’interno del Gruppo Aker, il nostro ecosistema unico amplifica la velocità e la portata con cui Wsense può implementare e perfezionare le sue innovazioni. Questa collaborazione strategica è più di un investimento; è una partnership volta a sfruttare il potenziale inesplorato dell’oceano.”
Luis Castañeda, partner di Axon, ha dichiarato: “Le soluzioni subacquee giocheranno un ruolo fondamentale per liberare il pieno potenziale delle nuove tecnologie energetiche situate in mare aperto. Wsense è perfettamente posizionata per portare nell’ecosistema acquatico quelle soluzioni che, a causa delle limitazioni tecnologiche, erano disponibili solo per i casi di utilizzo in superficie”.