UK, a Barilla la maggioranza di Pasta Evangelists: il delivery del cibo fresco
Il gruppo Barilla ha acquistato la maggioranza di Pasta Evangelists, marchio inglese specializzato nella consegna di box ai clienti che vogliono cucinare piatti con ingredienti freschi e, soprattutto, made in Italy. Fondato nel 2016, il brand si è affermato nell’ambito food grazie all’intuizione del genovese Alessandro Savelli che Oltremanica ha deciso di evangelizzare i consumatori – da lì l’idea per il nome – distribuendo prodotti di qualità. Lo scorso anno Pasta Evangelists ha registrato un +300% nelle consegne, vendendo oltre 1 milione di porzioni (nel 2016 erano state appena 200). L’impennata è stata senz’altro favorita dalla situazione d’emergenza sanitaria che ha vissuto e ancora sta vivendo la Gran Bretagna (è in corso il terzo lockdown), con milioni di famiglie chiuse in casa per contrastare il contagio.
Non è chiaro quanto Barilla abbia investito in Pasta Evangelists, ma la stampa inglese parla di un accordo da 40 milioni di sterline. I fondatori della startup sono rimasti nel board e il gruppo di Parma, grazie a questa operazione, permetterà a Pasta Evangelists di crescere anche sui mercati internazionali. «Questa acquisizione – si legge sul profilo LinkedIn di Barilla Group – rappresenta un nuovo passo della nostra crescita internazionale, soprattutto nel Regno Unito, e la nostra volontà di investire in nuovi approcci di marketing e di vendita, fino al digitale come piattaforma prioritaria per interagire con i consumatori».
I piani di Barilla contemplano una centralità del mercato UK. Sempre su LinkedIn la società ha annunciato la nascita di un Digital Hub a Londra, direttamente collegato con il quartier generale di Parma per innovare nell’ambito food. Le possibilità in questo settore sono molteplici: dalle app per le consegne di cibo fresco fino alla tecnologia impiegata in agricoltura per rendere i processi più sostenibili ed efficienti. Dove l’Italia vanta eccellenze. L’accordo chiuso tra Barilla e Pasta Evangelists è stato reso possibile grazie a Blu1877, la società di venture capital di Barilla.