Criptaliae Spaceport: aggiudicato il bando per lo spazioporto di Grottaglie
Un passo avanti concreto per la costruzione del primo spazioporto italiano. Il 13 dicembre è stato aggiudicato oggi il bando per la realizzazione di Criptaliae Spaceport, lo spazioporto di Grottaglie, in provincia di Taranto. Il bando comprende la costruzione dell’infrastruttura e delle aree di volo destinate allo spazioporto, compresi anche un hangar polifunzionale per il ricovero, l’assemblaggio e la manutenzione dei sistemi veicolo, struttura destinata ad ospitare museo, area eventi e attrazioni a tema e un edificio multifunzionale destinato a incubatore di impresa, enti di ricerca e formazione.
Il costo complessivo dei lavori è stimato in 120 milioni di euro, di cui 40 per il primo lotto. Enac investirà 50 milioni di euro, nel 2023 è previsto l’affidamento del primo lotto della gara con l’avvio dei cantieri nel 2024.
La decisione fa seguito alla firma di un protocollo d’intesa, lo scorso luglio, tra Regione Puglia, Enac e Aeroporti di Puglia, che ha portato alla costituzione, in agosto, di “Criptaliae Spaceport” con l’obiettivo di intercettare la domanda di servizi innovativi del comparto aerospaziale, di natura pubblica e privata.
L’aggiudicazione provvisoria è stata assegnata al rggruppamento temporaneo di progettazione composto da ADR Ingegneria Spa – Proger Spa – Rina Consulting Spa – Architetto Camerana. La commissione giudicatrice era presieduta dall’ingegner Marco Trombetti di Enac e composta dal Colonnello Alessandro Losio dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, dal dottor Marco Catamerò, direttore generale di Aeroporti di Puglia, dal dottor Corrado Fantini di Enav, dall’ingegnere Giovanni di Antonio di Enac e dal segretario ingegnere Donato D’Auria.
«Criptaliae Spaceport sta diventando realtà – ha detto il Presidente Enac Pierluigi Di Palma -. Oggi facciamo ulteriore passo, sia pure simbolico, verso lo spazio. Con l’aggiudicazione del bando per la progettazione dell’infrastruttura dello spazioporto di Taranto-Grottaglie, diamo un’accelerazione concreta al progetto. Insieme all’Associazione Criptaliae, puntiamo a creare le sinergie necessarie per proiettare l’Italia nel futuro, attraverso lo sviluppo del trasporto suborbitale e spaziale».
Apprezzamento e sostegno anche da parte del governo che è intervenuto con il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami: «Le attività di sviluppo dello spazioporto Taranto-Grottaglie per l’abilitazione del volo commerciale suborbitale e l’accesso flessibile allo spazio perseguita da ENAC sono valutate quali di estrema importanza per il Sistema Paese. Appare di particolare rilevanza la relazione con gli Usa, partner di riferimento dell’Italia in ogni attività di valenza strategica e geopolitica, come certamente sono quelle spaziali (non solo turistiche), le operazioni ad alta quota ed i voli suborbitali. In tal senso il MIT – che, come noto, è tra i componenti del Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio ed alla ricerca aerospaziale, istituito dalla legge n.7/2018 – reputa necessario dare loro il massimo impulso, partecipandovi in modo diretto, per il proprio ruolo istituzionale e per le proprie competenze».
«Fino al 2015/2016 ci prendevano ancora in giro per il fatto che Regione Puglia ed Enac avessero questo sogno in testa – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano -. Ci sono volute grande lucidità e consapevolezza per andare avanti. Senza Aeroporti di Puglia e senza Enac sarebbe stato difficile perché avevamo in quegli anni contro persino il governo della Repubblica italiana, nel senso che io venivo preso in giro dal ministro dell’epoca perché stavamo intraprendendo questa strada. Le cose col tempo sono cambiate e i governi successivi ci hanno sostenuto e ci sostengono in questo grandissimo progetto».
«Aeroporti di Puglia e la Regione Puglia in coerenza con gli indirizzi Enac – ha dichiarato il Presidente di AdP, Antonio Maria Vasile – ritengono l’investimento nel settore aerospaziale strategico per l’internazionalizzazione produttiva che possa generare sviluppo economico e occupazione nel campo dell’innovazione e, nello specifico, nel settore aerospaziale. Attraverso il coinvolgimento anche di altri soggetti di livello territoriale, scientifici (Università, Politecnico) ed istituzionali, siamo certi di generare una positiva ricaduta economico-sociale i cui effetti si protrarranno a lungo termine».
L’Assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci, ha dichiarato che «la Regione Puglia continua a investire sullo spazioporto quale struttura strategica fondamentale per consentire alle imprese di insediarsi sul territorio portando così, economia e lavoro. Abbiamo aggiudicato la gara per la progettazione di un’ulteriore infrastruttura destinata alla ricerca nel campo dell’aerospazio: ringrazio il Governo per aver dato continuità al lavoro svolto da Enac e Aeroporti di Puglia e avviare così la progettazione di una infrastruttura strategica per la nostra economia».
Il board di Criptaliae Spaceport, l’organo di governo dell’Associazione, è presieduto da Pierluigi Di Palma, Presidente Enac, e ne fanno parte Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia, il dottor Maurizio Paggetti di Enav e il Colonnello Luigi Riggio dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare.