Oval Money: amministrazione controllata e vendita al fondo Guru Capital
Oval Money, la startup fondata nel 2017 per la gestione innovativa dei risparmi, è stata acquisita da Guru Capital. In una lettera rivolta agli investitori la founder, l’italiana Benedetta Arese Lucini, ex ad di Uber Italia, ha annunciato che il Cda della società, avente sede in Gran Bretagna, si è trovato costretto a fare un passo indietro: la società ha esaurito la liquidità in cassa e non è più in grado di andare avanti in autonomia.
Dopo l’ingresso di Intesa Sanpaolo nel 2018, evidentemente i venture capital hanno perso interesse per la startup incapace di generare un giro d’affari tale da essere in grado di rendere sostenibile il business. Quale futuro ora? La società è stata acquisita da un fondo svizzero di private equity, Guru Capital, nato nel 2019, che stando alle ultime indiscrezioni dovrebbe integrare Oval con il broker online britannico Etx Capital.
Le reazioni alla crisi di Oval Money
«I soldi che saranno recuperati pagheranno solo gli obbligazionisti (Future Fund), mentre i piccoli investitori non ne sapevano nulla. Anzi ne conosco alcuni che hanno comperato quote in secondario qualche settimana fa», questo il commento scritto dall’imprenditore Enrico Pandian attraverso i suoi profili social, che ha generato un forte dibattito.
Oval, al contrario, ha così commentato l’annuncio del passaggio di proprietà: «Queste acquisizioni sono in linea con la missione condivisa da Etx e Oval di rendere una vasta gamma di servizi e prodotti finanziari accessibili e convenienti per tutti: questa unione aiuterà ad accelerare la crescita del business e il coinvolgimento dei clienti, supportandoli nell’impostazione di regole intelligenti per definire le abitudini di risparmio e gli obiettivi di investimento, effettuare pagamenti e monitorare le spese, nonché il trading sui mercati finanziari attraverso un’unica app».