Molino Bongiovanni, boom su Amazon per la farina. La spinta di Marketplace Mentor
Da 463mila euro a un milione e 309mila nel giro di 12 mesi. Ovvero un aumento del 282%, solo su Amazon. Sono i risultati che Molino Bongiovanni, azienda della provincia di Cuneo, ha ottenuto con il supporto di Marketplace Mentor, agenzia full-service, con sede a Padova, che accompagna le imprese in un percorso strategico e operativo nei marketplace globali. Una storia di successo per l’impresa a conduzione familiare specializzata nella produzione, lavorazione e distribuzione di farine speciali macinate a pietra, fiocchi, muesli, cereali, legumi e un’ampia gamma di prodotti. Aldo Bongiovanni, 39enne titolare dell’azienda, ha convinto i propri genitori, all’inizio degli anni Duemila, a passare alla macinazione a pietra, innovando così un molino storico, attivo dal 1880.
Appassionato di informatica, Bongiovanni ha creato un sito e-commerce per la propria azienda che ha fruttato una buona crescita, almeno fino al 2017. «La realtà è che il buon successo ci aveva fatto un po’ abbassare la guardia – spiega –. Avevo capito le dinamiche di mercato, ma questo cambia. Così su Amazon altre realtà hanno cominciato a farci concorrenza. Prima blandamente, poi però hanno preso sempre più fette di mercato». Così, grazie anche alla consulenza di Eleonora Calvi Parisetti e Andrea Giavara, i due fondatori di Marketplace Mentor, Bongiovanni ha fatto di Amazon uno dei principali canali di vendita. E i risultati citati, con l’aumento del 282% (il periodo preso in considerazione è cavallo fra il 2020 e il 2021), dimostrano l’efficacia della strategia di marketing online.
IL RUOLO DELLA PANDEMIA
A far crescere le vendite c’è stata anche la pandemia da Covid-19. Ovvero il periodo in cui le persone, costrette a rimanere in casa, hanno riscoperto la panificazione fai da te, ordinando così grandi quantità di farina. «In questo caso si è vista la lungimiranza della strategia messa in atto per Bongiovanni – spiega Eleonora Calvi Parisetti –. Il fatto di presidiare già il canale di vendita ha permesso infatti di essere reattivi, presenti ed efficaci quando c’è stato il grande incremento di richieste». Ma c’è un altro aspetto da sottolineare: una buona parte di clienti che ha conosciuto i prodotti Bongiovanni durante il lockdown si è poi fidelizzata. «La presenza su Amazon ha prodotto un ottimo risultato anche sul medio periodo – continua Calvi Parisetti –. Utenti che sono entrati in contatto con Bongiovanni attraverso ricerche base, sulla farina, hanno poi allargato il loro range di richieste, andando a diversificare i loro acquisti. In questo modo si è ampliata la scelta: anche l’utente che è entrato in contatto con Amazon durante la pandemia, infatti, è passato ad un approccio al canale di vendita sempre più esperto».
I clienti di Bongiovanni hanno poi lasciato un altro segno alquanto tangibile: centinaia di recensioni positive, un patrimonio sul web. A dimostrazione che scelte lungimiranti vengono poi premiate. Ora per il molino piemontese, azienda da 3,5 milioni di fatturato e 18 dipendenti, si aprono già nuove sfide. «Penso che ci sarà uno sviluppo di due prodotti che noi già produciamo: low carb e sostitutivi della carne – spiega Bongiovanni –. Fra gli obiettivi futuri c’è anche una strategia di sviluppo, sempre su Amazon, per arrivare sul mercato estero».