Innovazione e salute: Lymphatica vince l'Italian Patent Competition
Si chiude sotto il segno dell’innovazione nel mondo della salute la prima edizione di Italian Patent Competition, il bando lanciato dal venture capital Innogest che ha messo in palio 250mila euro di investimento per il miglior brevetto Made in Italy in ambito Life Science e Digital. Oltre a Innogest, il contest vede tra i promotori Officine Innovazione di Deloitte e all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Fra i nove finalisti ha avuto la meglio Lymphatica, progetto di sviluppo di un dispositivo impiantabile per il trattamento del linfedema cronico, una malattia invalidante spesso associata alle terapie antitumorali.. A proporlo Marco Pisano per Lymphatica Medtech. Il giovane team di Lymphatica è stato premiato alla luce dei test preliminari su animale già condotti e del bisogno clinico attualmente irrisolto su una popolazione di pazienti affetti da linfedema cronico, quali donne sottoposte a resezione chirurgica di tumore della mammella e linfonodi ascellari.
Anche Ananas Liver e ChemiCare hanno riscosso attenzione da parte della Commissione per il chiaro percorso di sviluppo che stanno intraprendendo e per il grande potenziale associato alle rispettive soluzioni terapeutiche. Leggi qui le storie delle nove finaliste.
La Commissione di valutazione era formata da Pietro Puglisi, Claudio Rumazza, Giovanni Leo (Innogest), Marco Perrone (Deloitte), Francesco Morgia (Direzione Generale Lotta alla Contraffazione-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico) e Dorotea Rigamonti (Jacobacci&Partners).