Startup, Italian Tech Alliance boccia il DDL Concorrenza: «La montagna ha partorito il topolino»

DDL Concorrenza bocciato per Italian Tech Alliance, l’associazione italiana del Venture Capital, degli investitori in innovazione e delle startup e PMI innovative. L’associazione giudica insufficienti le previsioni relative all’ecosistema startup contenute nel DDL Concorrenza, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.

«Apprendiamo con dispiacere la limitata ambizione mostrata dal Governo relativamente all’ecosistema dell’innovazione – spiega Francesco Cerruti, direttore generale di Italian Tech Alliance –. Abbiamo lavorato assieme a tanti altri soggetti per proporre non un libro dei sogni, ma un set di proposte che siamo convinti possano permettere all’Italia il salto di qualità che merita in questo ambito. Leggiamo invece alcuni articoli che alternano interventi con ricadute potenzialmente positive ad altri meno coerenti con ciò che è stato lungamente discusso negli scorsi mesi, ma soprattutto che sono caratterizzati da una assenza di investimento politico in questo ambito».

«Scomodando la vecchia saggezza dei proverbi – prosegue Cerruti –, si può dire che la montagna ha per ora partorito il topolino, e questo dispiace soprattutto considerando l’impegno e il tempo che molti professionisti hanno dedicato alle proposte che sono state presentate al Mimit. Convinti che i margini per supportare l’innovazione siano ancora ampi, ci adopereremo affinché nei prossimi mesi possano esserci ulteriori interventi per rendere l’ecosistema normativo che regola la materia effettivamente incisivo come è nelle dichiarate intenzioni del Governo e nelle nostre aspettative».

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