Guida al confezionamento e all'etichettatura dei prodotti
Il consumismo è ai massimi storici e distinguersi tra un milione di altri prodotti simili al vostro può essere una vera e propria lotta. Oggi più che mai, i marchi danno molta più importanza al packaging e all’etichettatura rispetto al passato. Se non vi spingete oltre con la grafica e il design dei vostri prodotti e delle vostre confezioni, prendetelo come un segnale per alzare il tiro e rivalutare il vostro approccio. In questo articolo illustreremo i passaggi da seguire per creare un’etichetta e una confezione accattivanti.
Imballaggio del prodotto
Spesso non consideriamo il design delle confezioni come un lavoro creativo difficile. Ebbene, potreste rimanere sorpresi nell’apprendere che invece richiede un notevole impegno! Il lavoro di un designer di confezioni consiste nel combinare colori, icone, loghi, illustrazioni e testi sulla confezione per attirare l’attenzione delle persone. Oltre al design, avete anche un’ampia scelta di materiali di imballaggio, come scatole di cartone pieghevoli, plastica, tessuto e altro ancora. Weber Marking può aiutare con l’etichettatura dei prodotti.
Ci sono tre domande a cui dovete rispondere prima di iniziare a progettare il packaging di un prodotto.
Che cos’è il prodotto?
Questa domanda può sembrare molto elementare, ma è fondamentale per aiutarvi a determinare se ci sono dei must logistici per l’imballaggio del vostro prodotto. Ad esempio, un prodotto delicato può richiedere un imballaggio più sicuro, come le palline da imballaggio o una scatola robusta. Un prodotto grande o di dimensioni strane, invece, potrebbe richiedere una soluzione di imballaggio personalizzata invece di una scatola, come una borsa di tessuto o una lattina di alluminio.
Chi è il vostro cliente?
Il tipo di confezione è spesso dettato da chi è l’acquirente/cliente. Il prodotto deve essere usato da uomini, donne o da entrambi? È destinato ai bambini o agli adulti? Si rivolge a persone attente all’ambiente? A chi ha un budget limitato o un reddito disponibile elevato?
Rispondendo a queste domande in preparazione alla progettazione dell’imballaggio, si restringono i campi di applicazione, come i materiali, i colori e il design generale. I prodotti destinati agli adulti più anziani potrebbero richiedere testi più grandi. In alternativa, i prodotti orientati a una clientela benestante dovranno considerare materiali che creino una sensazione di lusso.
In che modo le persone acquistano il vostro prodotto?
Il vostro prodotto è facilmente accessibile? Le persone che lo acquistano lo trovano in un supermercato, in una boutique o online?
Se il prodotto sarà venduto online e spedito, dovrete pensare al packaging in modo diverso rispetto a quando dovrà distinguersi dalla concorrenza sugli scaffali di un grande magazzino.
Se il prodotto viene venduto online, forse una scatola in cui l’articolo potrebbe essere sballottato o facilmente danneggiato durante il trasporto potrebbe essere una cattiva idea. Se il budget a disposizione è limitato, le noccioline da imballaggio o il pluriball sono una buona alternativa ad altri materiali costosi. Gli articoli che si trovano sugli scaffali di una boutique devono attirare l’attenzione di un acquirente circondato da articoli carini in confezioni carine.
Suggerimento: se la stampa sugli imballaggi non rientra nel vostro budget, prendete in considerazione il nastro adesivo personalizzato da utilizzare sulle scatole vuote (applicabile ai rivenditori online) e/o gli adesivi con il vostro logo!
Etichettatura del prodotto
L’etichettatura dei prodotti è una parte dell’imballaggio di un prodotto. L’etichettatura è l’informazione scritta sulle confezioni. Le etichette scritte sulla confezione contengono informazioni importanti che devono essere comunicate al cliente. L’etichettatura del prodotto è diversa dall’imballaggio. La confezione di un prodotto può avere i colori del marchio, il logo, il materiale e la forma della confezione, ecc.
Questi sono alcuni dei dettagli tecnici che dovreste considerare quando progettate le vostre etichette.
Colori
Seguendo i consigli di cui sopra, se il vostro prodotto sarà venduto nei negozi, dovrete utilizzare colori che si distinguano e che facciano presa sul pubblico. Inoltre, quando si fa branding, è necessario attenersi a una palette di almeno 3 colori e seguirla per tutte le etichette e le confezioni. È inoltre necessario disporre dei valori CMYK o dei valori di corrispondenza Pantone (PMS) per la stampa.
Caratteri
Il carattere deve essere leggibile e facile da seguire in tutta l’etichetta. Assicuratevi che non sia in contrasto con il vostro logo, se quest’ultimo è un carattere tipografico. È importante anche assicurarsi che il carattere sia della dimensione giusta per le dimensioni del prodotto e che si disponga dei diritti sul carattere per evitare problemi legali.
Logo
La presenza del vostro logo sull’etichetta è fondamentale, assicuratevi che sia centrato e che rappresenti i colori e l’estetica del vostro marchio. Per un processo di stampa senza intoppi, assicuratevi che il vostro logo sia un file vettoriale.
Conclusione
È consigliabile dedicare una buona dose di tempo alla progettazione del packaging: il più delle volte, infatti, le persone scelgono il prodotto che ha un aspetto fresco e interessante, soprattutto su uno scaffale con altri concorrenti. Siate strategici nella scelta dei colori, dei caratteri e della grafica. È meglio lavorare con un designer in grado di eseguire la grafica e il posizionamento dell’etichetta, del logo e delle altre informazioni necessarie sul prodotto.
Se il vostro budget non vi consente di assumere un designer, o se il vostro prodotto è venduto online, per il packaging vi consigliamo di procurarvi nastro da imballaggio, adesivi e timbri con il vostro logo, in modo da poterlo brandizzare facilmente con un budget limitato. Potete far stampare adesivi, spille e altri articoli promozionali dalla vostra tipografia di fiducia.