Good Food Makers, il programma di open innovation di Barilla e Plug and Play
Candidature aperte per l’edizione 2024 di Good Food Makers, il programma di open innovation globale di Barilla per startup attive nel mondo del food. Nato nel 2019, ha l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di nuove soluzioni alimentari sostenibili. L’iniziativa, alla sua sesta edizione, è supportata dalla piattaforma di open innovation Plug and Play, che conta una rete di più di 78.000 startup, oltre 570 aziende leader a livello mondiale e centinaia di società di venture capital, università e agenzie governative.
Per partecipare al programma, le startup dovranno presentare entro il 30 giugno la loro candidatura, seguendo le indicazioni che si trovano sul sito dell’iniziativa.
Quest’anno la call è rivolta a 4 startup che, con le loro idee, vogliono migliorare almeno una di quattro aree del settore agroalimentare:
- AI for consumers insights, il cui scopo è di valutare soluzioni digitali per raccogliere ed analizzare in modo veloce ed efficiente gli spunti dei consumatori;
- Tasty and Healthy, alla ricerca di ingredienti innovativi per migliorare ulteriormente il profilo nutrizionale dei nostri prodotti mantenendo inalterato il profilo sensoriale ed il gradimento dei consumatori;
- Energy Shift, il cui obiettivo è di identificare nuove tecnologie per la produzione di energia ancora più efficienti e sostenibili;
- Smart Start, che mira ad individuare soluzioni digitali per ottimizzare e semplificare l’inserimento di nuove figure professionali nei nostri reparti produttivi.
Per otto settimane, le realtà selezionate sulla base della propria unicità e valore, svilupperanno nuove soluzioni insieme ai manager di Barilla e la loro realizzazione verrà sostenuta attraverso l’erogazione di 10.000 euro con la possibilità di avviare future collaborazioni con l’azienda. A fronte di oltre 800 candidature provenienti da oltre 25 Paesi, tra cui Francia, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti, Good Food Makers fino ad oggi ha già promosso progetti con 22 realtà internazionali.
“Good Food Makers si conferma un percorso virtuoso ed efficace per i nostri team per affrontare importanti sfide di innovazione. Con il suo approccio strutturato e ormai consolidato, consente infatti di intercettare nuove soluzioni, entrare in contatto con imprenditori competenti e preparati, lavorare insieme su un obiettivo comune e raggiungere risultati concreti in poche settimane“ dichiara Claudia Berti, Barilla Global Open Innovation Senior Manager.
“In tre anni Plug and Play ha già connesso oltre 60 startup con l’ecosistema Barilla, che può contare sull’esperienza accumulata dal nostro Food&Beverage Program che ha accelerato più di 200 startup a livello globale – afferma Tommaso Maschera, Director Plug and Play Italy – Quest’anno le nostre ricerche si concentreranno soprattutto sull’intelligenza artificiale, tecnologia innovativa attenzionata anche da Barilla che offre gli strumenti giusti per migliorare i processi che coinvolgono il settore alimentare, dalla produzione alla distribuzione”.
Nella foto di copertina: Tommaso Maschera, Director Plug and Play Italy