Cambiare il mondo partendo dai più giovani: Giffoni Innovation Hub trampolino per l'innovazione creativa
Trasformare un comune di diecimila abitanti in un luogo culto per il cinema per ragazzi prima e in un hub di innovazione e luogo di ritrovo per startup dedicate alle generazioni Alpha e Z, poi. Giffoni è un Paese in provincia di Salerno, ma chi lo sente nominare pensa immediatamente al film festival che ospita ogni luglio dal 1971.
Era il 2015 quando Luca Tesauro ha fondato Giffoni Innovation Hub, polo creativo di innovazione, nato per guidare e favorire la trasformazione culturale e digitale in Italia e all’estero: “La nostra mission è collegare aziende, startup e talenti per implementare progetti innovativi attraverso contenuti e creatività in grado di generare impatto positivo per le future generazioni che sia misurabile e quantificabile nel tempo”, racconta il fondatore.
Progetti per startup
Un progetto che stimola l’open innovation e la crescita di iniziative digitali dedicate ai bambini e alla generazione Z: “Dal 2015 abbiamo seguito e supportato una 50ina di startup che avevano come comune denominatore i ragazzi e contenuti di alto valore creativo e culturale – racconta Tesauro, ora amministratore delegato del progetto -. Dal 2022 abbiamo lanciato il primo programma di accelerazione: su 150 startup ne abbiamo scelte dieci da tutta italia e fatte venire a vivere qui per far vedere che si può fare innovazione anche nei piccoli borghi. I progetti vanno dal mondo dei videogames a piattaforme per valorizzare le passioni della gen z, dall’educazione finanziaria all’editoria fino all’edtech”.
I dieci progetti selezionati da Giffoni for Kids, provenienti da tutta Italia e attivi nelle industrie creative e culturali, prendono parte al percorso di accelerazione ideato per supportare startup o idee di business ancora in fase di definizione con una finalità specifica: realizzare servizi o prodotti dedicati al mercato dei giovanissimi, dando così supporto alle nuove generazioni e un rinnovato respiro al mondo dell’open innovation.
L’obiettivo, infatti, è incentivare la realizzazione di iniziative mirate a cogliere le necessità delle nuove generazioni, compresi i più piccoli e le loro famiglie, favorendo l’ingresso nel mercato di prodotti e servizi che abbiano un impatto positivo nei loro confronti. Il tutto grazie anche agli strumenti e ai valori dell’universo Giffoni, capace di intercettare e trasformare i desideri e le aspirazioni dei più piccoli in attività concrete, dallo spirito culturale e creativo, che favoriscano infine l’ingresso nel mondo del lavoro. Non è un caso che le idee selezionate siano state presentate lo scorso 30 luglio in occasione del Giffoni Film Festival 2022.
La formazione “made in Giffoni”
Pochi giorni fa Giffoni Innovation Hub ha lanciato anche la sua nuova “anima” legata alla formazione: “Vogliamo principali supportare neet per trovare nuove forme di lavoro, competenze digitali, tecnologia – aggiunge – Tesauro – con Prometeo Lab, primo centro in Italia autorizzato Epic Games, offriamo ai giovani tra i 18 e i 35 anni la possibilità di diventare protagonisti nel campo delle industrie creative e del mercato del lavoro che si sta sviluppando attorno al Web 3.0 con il progetto formativo Unreal 5 + Storytelling, che partirà il prossimo aprile e si concluderà a luglio 2023”.
Un Master all’avanguardia nella Virtual Production, che mette al centro l’Unreal Engine 5 di Epic Games come strumento fondamentale per creare scene e personaggi complessi, animazioni ed effetti speciali, e offre la possibilità di apprendere nozioni tecniche della Virtual Production e i linguaggi e i codici dello storytelling e della scrittura creativa. L’obiettivo è formare professionisti del domani, in grado di operare contemporaneamente nel campo della Content Creation e della Creative Industry, inserendosi così all’interno di un sistema in espansione, anche grazie all’assegnazione di alcune borse di studio.