Fondimpresa investe 72 milioni per la formazione delle Pmi al digitale
Arrivano nuovi fondi per attività di formazione legate alla digitalizzazione del processi aziendali, al commercio elettronico, ai contratti di rete e all’internazionalizzazione. Ammonta a 72 milioni di euro il finanziamento che mette in campo Fondimpresa, il fondo interprofessionale partecipato da Confindustria e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, per rifinanziare le attività formative con un occhio particolare alle Pmi. Si tratta del quarto rifinanziamento della misura.
Si potranno chiedere finanziamenti per progetti sia su scala territoriale sia per categoria settoriale. C’è tempo fino al 4 giugno per presentare dei piani di formazione per ambito settoriale (informazioni dettagliate sul sito di Fondimpresa). Le proposte che rientrano nell’ambito territoriale invece si potranno presentare dall’11 giugno al 1 luglio. I piani si presentano “a sportello” e seguendo alcuni criteri: a ogni piano devono partecipare almeno 8 aziende e 80 lavoratori, la metà dei quali devono provenire da piccole e medie imprese.
Sono incoraggiati i piani che prevedono la partecipazione di donne, di lavoratori con oltre 50 anni di età, di personale sospeso perché collocato in cassa integrazione o in solidarietà, di lavoratori di cittadinanza straniera e di giovani tra i 18 e i 29 anni di età.