Cooperative, per chi innova ecco il bando «Imprenditori 2.0»
La Fncs (federazione nazionale delle cooperative e società) ha indetto un bando dal titolo: “Imprenditori 2.0”, con l’obiettivo di accompagnare lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative proposte da giovani che desiderino realizzare una cooperativa o altre forme di impresa. Al progetto vincitore verrà messa a disposizione la somma massima di cinquantamila euro quale contributo a fondo perduto. Il bando, nello specifico, vuole sperimentare nuovi processi di promozione cooperativa, tra i giovani e in nuovi mercati, che consentano l’introduzione e la diffusione di innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali all’interno del sistema cooperativo.
I destinatari del bando possono essere sia i singoli, ovvero gruppi di giovani imprenditori di età inferiore ai 40 anni che intendano presentare un’idea al fine di costituire una cooperativa o altro ente “profit”, sia singoli persone che vogliano apportare le loro competenze ad un particolare settore poiché in possesso di specifiche competenze. Gli ambiti settoriali suggeriti per la proposta di idee imprenditoriali innovative riguardano le seguenti aree:
• Salvaguardia e fruibilità del patrimonio storico, artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico;
• Salute, cambiamenti demografici e benessere;
• Sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bioeconomia;
• Energia sicura, pulita ed efficiente;
• Trasporti intelligenti, ecologici e integrati;
• Azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime;
• Società inclusive, innovative e sicure;
• Promozione e valorizzazione turistica del territorio.
Franco Malatesta (Presidente Fncs) ricorda come «Il bando: “Imprenditori 2.0”, nasce dall’idea di essere un programma di formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione di nuova impresa. Crediamo da sempre nei giovani e per questo il bando è orientato a favorire l’occupazione giovanile e allo sviluppo di idee innovative negli ambiti settoriali che l’Unione Europea considera prioritari per favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.»