Cloud storage e sicurezza dei dati: round di 12,5 milioni per l'italiana Cubbit

Nata come primo abilitatore per servizi di cloud storage geo-distribuito, Cubbit è un’azienda italiana che ha completato un nuovo round di finanziamento di 12,5 milioni di dollari. A guidare l’investimento è LocalGlobe, fondo londinese che, a seguito dei 19 unicorni lanciati grazie ai propri finanziamenti, investe per la prima volta in Italia. Oltre a LocalGlobe contribuisce all’investimento anche ETF Partners, fondo di venture capital leader nel settore della sostenibilità in Europa.

Cubbit è un’azienda bolognese, tra i primi esperimenti nel mondo del cloud computing e particolarmente innovativa in Italia. Grazie ad un sistema di crittografia e frammentazione dei dati, fornisce una soluzione per lo storage dei dati sicura, che rispetta la sovranità digitale, iper-resiliente agli attacchi informatici, scalabile, e che consente di risparmiare fino all’80% sui costi di archiviazione e backup dei dati riducendo l’impatto ambientale. A differenza del cloud tradizionale, i dati salvati su Cubbit sono cifrati, frammentati e replicati su più sedi geografiche al sicuro da minacce informatiche. Con oltre 350 clienti business attivi, i servizi di Cubbit mirano all’espansione in Europa a partire dall’aria DACH (Germania, Austria e Svizzera) per poi estendersi verso Francia e Gran Bretagna. L’obiettivo è garantire alle aziende europee maggiore controllo sui propri dati, sulle infrastrutture IT e sui relativi costi. Cubbit, inoltre, mira a raggiungere un livello di sostenibilità ambientale dei propri servizi, soluzione che nel mondo del cloud storage rappresenta una priorità a causa dell’elevato costo ambientale che comporta l’attività.

“LocalGlobe ed ETF Partners sono VC europei di primo livello, e quello in Cubbit rappresenta il loro primo investimento in Italia. È una grande, ulteriore conferma del potenziale di scalabilità della tecnologia geo-distribuita di Cubbit. Negli ultimi anni siamo cresciuti in modo significativo e abbiamo stretto accordi chiave con player mondiali come Leonardo, HPE ed Equinix: ora è arrivato il momento di passare al livello successivo”, commenta Stefano Onofri, co-CEO e co-Fondatore di Cubbit.

I due fondi di VC non sono gli unici ad aver aderito al progetto di Cubbit: si aggiungono nuovi investitori come Verve Ventures, 2100 Ventures, Hydra (holding del gruppo Datalogic), Growth Engine, Eurenergia, Moonstone. A riconfermare la fiducia per Cubbit con un ulteriore investimento invece sono Azimut Libera Impresa SGR – Azimut Digitech Fund, (supportato da FNDX), CDP Venture Capital SGR (attraverso il suo Fondo Evoluzione) e Primo Ventures. Presenti anche investitori individuali, tra cui Fabio Fregi, ex Country Manager Italia di Google Cloud, Joe Zadeh, ex VP di Airbnb, e Duccio Vitali, fondatore di Alkemy.

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