Cibus, Milano Food Week, Seeds & Chips: l'innovazione nel piatto
Al via una settimana densa di eventi che hanno al centro l’innovazione a portata di piatto: Cibus a Parma, Milano Food Week e Seeds & Chips a Milano. Tre eventi in contemporanea, tutti in Lombardia, mettono al centro le imprese protagoniste del settore con un occhio alle nuove tendenze e mercati. Una sovrapposizione che certo darà qualche problema a chi intende seguire tutti gli eventi e incontri. E che forse si sarebbe potuta evitare con un minimo di coordinamento in più. Ma tant’è: è il segno (anche) della vivacità di un settore su cui l’Italia punta sempre più per emergere.
Partiamo da Cibus, l’evento più storico: apre lunedì 7 maggio e si conclude giovedì 10 la diciannovesima edizione del Salone internazionale dell’Alimentazione, promosso da Fiere di Parma e Federalimentare. Sono 3.100 le imprese espositrici italiane, 135mila i metri quadri di spazio espositivo, con la novità del Cibus Innovation Corner: qui saranno esposti i cento prodotti più innovativi.
È alla nona edizione la Milano Food Week, da da lunedì 7 a domenica 13 maggio, dove protagonista è la cucina nel vero senso del termine: sette “fornelli” saranno disseminati in altrettanti luoghi pubblici della città, coinvolgendo 40 top chef italiani con showcooking e spettacoli. Il tema dell’anno è il “carrello della spesa”. In abbinata c’è la seconda edizione di Milano Food City, sorta di “fuorisalone” non del mobile ma del food, a Palazzo Giureconsulti: è promosso da Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi, Confcommercio Milano, Fiera Milano, Coldiretti, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Fondazione Umberto Veronesi. Il focus qui è sull’aspetto più culturale di ciò che mettiamo sul piatto.
John Kerry, Starbucks e la blockchain
Di taglio più marcatamente internazionale e business è infine Seeds & Chips – The Global Food Innovation Summit, che apre il 7 e chiude il 10 maggio a Milano Congressi. Oltre duecento gli espositori e trecenti gli speaker internazionali nei quattro giorni di evento: i più noti John Kerry, ex Segretario di Stato Usa, e Howard Schultz, executive chairman di Starbucks. Lo sguardo è su tutta la catena alimentare e sulla catena produttiva del cibo nel pianeta, alla ricerca delle soluzioni innovative.
Come le startup che «migliorano la resa agricola riducendo per contestualmente l’uso dei pesticidi», afferma Marco Gualtieri, fondatore e presidente di Seeds & Chips, al Sole 24 Ore. Nello stesso articolo uscito il 3 maggio a firma di Silvia Pasqualotto, si legge come anche la tecnologia blockchain sia entrata a pieno titolo nel filone mangereccio per garantire la qualità della filiera. Un esempio di questa applicazione è la startup italiana EzLab, che a partire da un servizio per la tracciabilità della produzione di vino ha inaugurato anche una sede nella Silicon Valley.