Credito alle startup, accordo tra Digital Magics e Banco Bpm
Digital Magics e Banco Bpm annunciano l’avvio di una collaborazione finalizzata a offrire alle startup innovative un programma di accesso preferenziale al credito bancario. La partnership mira a offrire un accesso al credito più veloce e diretto alle imprese innovative, grazie all’introduzione di un processo di valutazione del merito di credito da parte di Banco BPM che prende in considerazione nuove metriche e parametri qualitativi non più solo riferiti alle prospettive economico-finanziarie delle aziende neo-costituite.
Le startup già presenti nei programmi di incubazione e accelerazione di Digital Magic potranno quindi usufruire di un finanziamento da parte del Banco Bpm con modalità più semplici e veloci. Compito di Digital Magics è fornire alla banca un’analisi delle startup attraverso la predisposizione di un set informativo e la formulazione di una scorecard che prende in considerazione una serie di aspetti, per individuare efficienti parametri di sostenibilità che consentiranno alla banca di esprimere una valutazione finale dell’ipotesi di erogazione del finanziamento.
La collaborazione ha già permesso a molte aziende di accedere a finanziamenti destinati allo sviluppo e al potenziamento del business. Una di queste è Axieme, la prima social insurance italiana, un altro esempio è costituito dalla società Hi-Nelson, start-up attiva nell’e-commerce nautico, leader nella commercializzazione della componentistica nautica di alto livello.
«Valutare una startup non è mai facile – afferma Alessandro Malacart, CFO di Digital Magics –, in assenza di dati storici significativi e con limitate informazioni economico-finanziare sulle prospettive di sviluppo, e spesso in assenza anche di aziende confrontabili. In tanti anni di attività mirata alla selezione di startup innovative digitali, dove investiamo ingenti energie e risorse, Digital Magics ha sviluppato e validato una propria metodologia di valutazione soprattutto degli elementi qualitativi che caratterizzano un progetto imprenditoriale. Elementi che possono avere una ricaduta positiva sulle opportunità di apertura del credito alle startup da parte del sistema bancario o degli stakeholder».
«L’impegno attuale di Banco Bpm verso le start up innovative è testimoniato anche da alcuni dati relativi ai finanziamenti erogati – spiega Matteo Faissola, responsabile della direzione commerciale dell’istituto di credito –. A livello nazionale circa il 10% delle startup innovative sono clienti del Banco Bpm, inoltre abbiamo erogato, al 30 giugno scorso, più del 12% di tutti i finanziamenti alle startup innovative erogati dal sistema bancario con garanzia del Fondo Pmi».