Mobilità elettrica, Daze raccoglie 15 milioni di euro in un round guidato da CDP Venture Capital e EIC Fund

La pmi innovativa bergamasca Daze, che produce soluzioni di ricarica per auto elettriche, ha chiuso un aumento di capitale Series A da 15 milioni di euro. L’operazione è guidata da CDP Venture Capital attraverso il comparto EnergyTech del fondo Corporate Partners I e il fondo Green Transition, che utilizza risorse stanziate dall’Unione Europea attraverso l’iniziativa NextGeneration EU. Coinvolti anche il fondo EIC Fund gestito dall’European Innovation Council, il fondo di Venture Capital gestito da SIMEST per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, oltre a fondi specializzati come il VC francese Founders Future e Prana Ventures. Partecipa anche 035 Investimenti che, avendo un focus sul territorio bergamasco, aveva già investito nel precedente round di investimento. Il round prevede anche una campagna di equity crowdfunding tramite il portale Mamacrowd per massimi 1,5 milioni di euro che verrà lanciata nel mese di febbraio.

Daze è stata fondata nel 2017 dall’idea dei due ingegneri Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli. Grazie ai nuovi fondi raccolti l’azienda intende consolidare la sua presenza in Spagna e Francia ed espandersi in nuovi mercati europei e non solo. Oltre a completare la gamma di caricatori per il privato e il pubblico, punta poi a portare sul mercato una serie di prodotti e servizi altamente innovativi che la renderanno uno degli attori globali di riferimento entro i prossimi cinque anni. Le nuove tecnologie spazieranno dai sistemi di ricarica automatica (Comfort Charging) a quelli per la ricarica bidirezionale (Vehicle to Home e Vehicle to Grid) fino ai nuovi servizi per ottimizzare il costo dell’energia direttamente in bolletta.

«Daze è nata partendo da una necessità – dichiarano Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, Co-Founders di Daze –: sostenere la transizione energetica e l’adozione delle auto elettriche con prodotti e servizi tecnologici e innovativi che rendano ogni abitazione un ecosistema efficiente e sostenibile. Per questo siamo molto felici che importanti investitori come CDP Venture Capital e EIC Fund condividano a pieno la nostra visione e il nostro progetto; ora abbiamo le risorse e gli strumenti necessari per poter sviluppare tecnologia molto rapidamente, affermare ulteriormente la nostra presenza e puntare ad espanderci in altri mercati europei».

«Il forte team coeso che abbiamo creato negli anni – proseguono i due – ci consente di essere molto rapidi nei processi di sviluppo di soluzioni innovative e di scegliere in modo agile la direzione da intraprendere, prerequisito fondamentale in un settore che cambia rapidamente. Daze non è un semplice produttore di colonnine di ricarica, si differenzia dai principali competitors proponendo prodotti e servizi di ricarica che entrino nella quotidianità delle persone e che le accompagnino nel percorso di transizione energetica e sostenibile».

«L’incontro con Daze ci ha portati da subito a una grande sinergia: il loro progetto di sviluppo di nuove wallbox all’avanguardia per le ricariche domestiche dimostra una visione orientata al futuro, con una forte impronta tecnologica e un focus sulla Sostenibilità che potrebbe ridefinire il modo in cui il grande pubblico interagisce con la mobilità elettrica» commenta Marino Giocondi, Senior Partner e responsabile del fondo Corporate Partner I di CDP Venture Capital. «Siamo orgogliosi di accompagnare questo team nel percorso di sviluppo internazionale insieme alle corporate nostre Limited Partners, portando un positivo impatto nel mercato dei veicoli elettrici e diventando parte integrante di questa storia di successo».

Svetoslava Georgieva, Presidente del Consiglio del Fondo EIC, ha dichiarato: «Il Fondo EIC si è affermato solidamente negli investimenti deep-tech nell’UE. Questa forma unica di finanziamento tramite l’EIC – che combina sovvenzioni e capitale proprio – si sta dimostrando estremamente attraente per le start-up più promettenti d’Europa. I fondatori di Daze si sono distinti con le loro idee rivoluzionarie, focalizzate in particolare sul settore della ricarica. Tra queste, le soluzioni innovative per la ricarica automatica comfort, attualmente in sviluppo per i veicoli elettrici di nuova generazione, sono particolarmente degne di nota».

La tecnologia Daze

Nel 2020, quando l’azienda contava solo una quindicina di persone, viene presentato al mercato italiano il primo prodotto Dazebox, un caricatore per auto elettriche pensato come un dispositivo per il grande pubblico, curato nel design, aggressivo in termini di prezzo e disegnato attorno ai bisogni dell’utente domestico. Grazie a questo progetto, nato da una importante collaborazione con le allora FCA e Engie EPS, il giovane team di Daze si è arricchito di un know-how industriale che nei seguenti anni gli ha permesso di lanciarsi in progetti ben più ambiziosi.

Dazebox si è poi evoluta nei successivi due anni grazie ad una serie di aggiornamenti software volti a migliorare e fare evolvere il prodotto in base alle richieste di mercato come il bilanciamento intelligente della potenza di ricarica, l’integrazione con impianti fotovoltaici e lo sviluppo della Daze App per permettere all’utente di monitorare e gestire Dazebox anche da remoto.

Infine, nella seconda metà 2023, Daze ha lanciato l’ultima generazione di caricatore domestico: Dazebox Home è un caricatore per EV dal design pluripremiato che rappresenta lo stato dell’arte dei sistemi di ricarica per la casa.

Questo percorso di crescita tecnologica e aziendale, le numerose partnership strette con importanti attori industriali e le risorse finanziarie raccolte nel recente aumento di capitale sono alla base del fitto piano di rilascio prodotti che attende l’azienda nel biennio 2024-2025.

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