Artiness, realtà aumentata e 5G per interventi chirurgici da remoto
Fondata nel 2018 da un team di ricercatori e professori del Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano, Artiness ha vinto la seconda edizione di Action for 5G di Vodafone, il bando rivolto alle startup che sfruttano le potenzialità della rete di nuova generazione in vari ambiti del business. Artiness è attiva nel campo sanitario e la sua innovazione si basa sulla realtà aumentata per dare un nuovo supporto ai medici negli ospedali, fornendo uno strumento capace di compiere interventi chirurgici da remoto. In sostanza, le immagini del paziente vengono ricreate in modelli 3D dettagliati che servono sia per la fase di preparazione sia per quella di intervento chirurgico vero e proprio. Vodafone ha deciso di investire 1 milione di euro in questa startup innovativa, che conferma ancora una volta quanto il 5G possa davvero rivoluzionare il mondo del lavoro, della sanità e della mobilità.
Come si legge sul sito di Artiness, l’obiettivo di questa startup è «diventare un’azienda leader nel fornire soluzioni tecnologiche innovative ai centri clinici e ospedalieri per migliorare gli standard di trattamento durante le operazioni chirurgiche e gli interventi percutanei, con un focus particolare sull’assistenza remota in Europa e nei paesi emergenti del Medio Oriente». Gli investimenti nell’ambito sanitario, soprattutto in un momento critico come quello che riguarda l’Europa investita dalla pandemia di coronavirus, saranno sempre più importanti per garantire accessi alle cure e servizi ospedalieri sempre più efficaci.
I prossimi passi per Artiness vanno verso la validazione del proprio prodotto che verterà soprattutto sull’imaging cardiovascolare. Finora è disponibile soltanto un prototipo con cui la startup è già riuscita a dimostrare le potenzialità della sua tecnologia proprietaria: grazie a una dimostrazione live in 5G è stato simulata una procedura chirurgica di riparazione della valvola mitralica su un cuore porcino. Sono tante le storie di innovazione che riguardano il mondo dell’healthcare in questo periodo: sempre a Milano è partito il crowdfunding per il Mechanical Ventilator Milano, un ventilatore polmonare replicabile e a basso costo che potrebbe essere impiegato nelle terapie intensive.