Prodotti b2b per i ristoranti, la startup Soplaya chiude un round da 12,5 milioni di euro

La startup Soplaya, che ha sviluppato un canale digitale di approvvigionamento per i ristoranti italiani, annuncia il closing di un round di finanziamento da 12,5 milioni di euro, di cui 11,5 in equity. Lead investor dell’operazione è Sinergia Venture Fund (Alkemia Capital), affiancato dagli investitori che avevano partecipato al precedente round (P101, Azimut e CDP Venture Capital, attraverso il fondo Italia Venture I) e un milione concesso da Intesa San Paolo sotto forma di debito. Con il round da 3,5 milioni di euro chiuso a luglio 2020, la raccolta della foodtech sale ora a 16 milioni di euro complessivi. La società ha oggi al suo attivo 55 persone.

Lanciata cinque anni fa, Soplaya opera come grossista digitale per i ristoranti, fornendo un facile accesso a una nuova gamma di prodotti artigianali, locali o di nicchia, così come a food brand di largo consumo, e offrendo ai ristoratori la possibilità aggregare tutti gli ordini in un’unica consegna tramite un’app, tre hub logistici e una flotta di mezzi refrigerati. Ad oggi ha effettuato oltre 100 mila consegne, fornendo più di un milione di prodotti a più di 2mila tra ristoranti, bar e hotel in 15 città italiane. Grazie alla propria tecnologia e alla rete di hub logistici, Soplaya è in grado di  servire migliaia di prodotti da oltre 300 fornitori a centinaia di clienti ogni giorno in 24 ore, senza spese di consegna.

Mauro Germani, CEO di Soplaya, ha dichiarato: “Anche grazie alle risorse raccolte con questo round, abbiamo ora l’obiettivo di consolidare la nostra presenza sul mercato italiano, preparando al contempo l’espansione in nuovi Paesi. L’applicazione dell’IA nella gestione delle attività e nella previsione della domanda sarà una delle grandi novità di cui beneficeranno nei prossimi anni i ristoranti e fornitori con cui collaboriamo”.

“Il nostro fondo – afferma Giacomo Picchetto, Partner di Alkemia Capital – investe in scale-up tecnologiche B2B innovative con un elevato potenziale di crescita in Italia e all’estero, una tecnologia all’avanguardia e un team strutturato e competente: Soplaya presenta tutte queste caratteristiche, che la posizionano nello scenario europeo come potenziale leader capace di rivoluzionare un settore ad alta crescita, anticiclico ma ancora tradizionale come quello della fornitura di ingredienti e prodotti all’industria HoReCa”.

Nell’operazione Soplaya è stata assistita dallo studio legale LCA (avvocati Andrea Messuti e Flavia Visco) mentre la law firm McDermott (avvocati: Enrico Raso e Stefano Pardini) ha supportato Sinergia Venture Fund.

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