6 consigli per ripulire un vecchio Mac
Con un personal computer si possono fare davvero tantissime cose, può essere utilizzato per le giornate e gli impegni lavorativi o anche in famiglia, magari utile per i nostri figli con ricerche scolastiche o ancora per navigare sulla rete, testimonianza dei grossi passi in avanti che la tecnologia ha registrato negli ultimi anni. A questo riferimento il Mac è una delle macchine più all’avanguardia, frutto del lavoro Apple che in tutto il mondo ha conquistato il mercato per la gioia di curiosi e appassionati del settore. Tuttavia, anche un computer di questo tipo può registrare un rallentamento nei tempi di esecuzione a causa di files temporanei, cache di sistema e residui di app la cui presenza può occupare spazio e creare problemi in tal senso.
Rimuovere del tutto la sporcizia del personal computer
Si può parlare di immondizia anche nel campo dell’informatica e dei computer in particolare? Assolutamente sì. Molte cose che noi andiamo ad eliminare e spostare nel cestino sono facilmente individuabili e raggiungibili, al contrario invece molte altre sono archiviate in cartelle di sistema nascoste e toglierle in maniera definitiva non rappresenta una cosa semplice, specialmente se non si è esperti o grandi appassionati del settore. Ci sono metodi semplici e veloci per ripulire il MacBook: questo tipo di lavoro richiederebbe un’applicazione di diverso tempo molte ore spese a trovare tutto ciò di cui non abbiamo più bisogno ed eliminarlo, se volessimo evitare tutto questo si potrebbe ricorrere ad una soluzione molto più veloce e cioè quella di usare programmi specifici che sapranno riconoscere tutti i files inutili e rimuoverli, compresi quelli di cui non se ne conosceva l’esistenza per far tornare il pc a prestazioni eccellenti.
In che modo far tornare il pc efficiente e veloce?
Se invece vorrete provvedere manualmente a ripulire lo spazio Mac allora avrete l’imbarazzo della scelta. Potreste rimuovere i vecchi Backup di Ios, eliminare i files in lingua, svuotare il cestino, svuotare la cache, organizzare la cartella download, cancellare le vecchie DMG, eliminare i duplicati superflui o anche disinstallare le app che non vengono utilizzate. Vediamo però di fare un focus su qualche attività in particolare in questo senso:
– Svuota la cache: molte info sono in questi files che permettono l’accesso rapido ai dati ma occupano molto spazio. Bisognerà rimuoverli.
– Disinstalla le app che non usi: non è sufficiente spostare un’applicazione nel cestino, bisognerà infatti disinstallarle nella maniera corretta.
– Elimina i file di lingua: le app di Mac contengono questi files per ogni lingua supportata, i pacchetti delle lingue inutilizzati occupano circa 1 GB di spazio.
– Organizza la cartella Download: cerca i files che sono stati scaricati da più tempo, scorrete l’elenco per non lasciare lì in un angolo roba dimenticata per molto tempo.
– Elimina i duplicati superflui: per ridurre memoria allora si dovrà provvedere a togliere anche foto identiche, musica aggiunta più volte o anche file pdf salvati ripetutamente.
– Svuota il Cestino: forse il più classico dei metodi, quello che a volte non basta, ma pur sempre efficace.