B Heroes, la quinta edizione premia Kuiri, startup di cucine professionali a noleggio

Si è conclusa a Milano la quinta edizione di B Heroes, l’ecosistema di iniziative a supporto della crescita delle aziende innovative, con l’assegnazione alle startup di investimenti per un totale di 600 mila euro e le menzioni speciali per altrettante imprese innovative. Ad aggiudicarsi l’investimento di 300 mila euro sono Paolo Colapietro e Francesco Casserà per Kuiri, start up che propone cucine commerciali già pronte da noleggiare. Giulia Radice e Paolo Facchetti si sono aggiudicate 200 mila euro per Dove.it, agenzia immobiliare online che ha l’obiettivo di semplificare il mondo della compravendita immobiliare e a seguire Daniele Rossi (100 mila euro) per Tomato+, serra plug and play per la coltivazione idroponica in cialde biodegradabili di erbe, verdure e germogli.

La finale del percorso di accelerazione, in cui sono stati svelati gli investimenti e le menzioni di alcuni partner, si è svolta grazie all’ospitalità di McKinsey & Company – Knowledge, partner dell’accelerazione – nella cornice del Duomo di Milano.

La quinta edizione inoltre ha premiato Davide Mazzanti della startup Sykell – Einfach Mehrweg, con la menzione d’onore di Nativa, come Best For Impact per la migliore startup in termini di creazione di impatto ambientale positivo; Gianluca Ottolina della startup ZAGO Milano, per l’assegnazione della menzione BonelliErede all’azienda con la migliore governance, la migliore protezione della proprietà intellettuale e la struttura più solida per quanto riguarda gli aspetti giuslavoristici e i meccanismi di incentivazione per founders e dipendenti. Claudia Spadoni e Rockin’1000 per l’assegnazione della menzione speciale di B Heroes, come startup dal grande valore in termini di potenziale imprenditoriale, espressivo e di community.

«Le startup rappresentano un attore cruciale del tessuto economico europeo e italiano, agendo da driver di innovazione e crescita – ha commentato Alessio Botta, Senior Partner di McKinsey –. Esse incarnano alcune delle caratteristiche migliori del nostro Paese: talento, imprenditorialità, capacità di innovazione e visione. Per questo possono rivelarsi strategiche nel colmare quel gap di competitività che ci divide da Asia e Stati Uniti. In qualità di Knowledge Partner della quinta edizione di B-Heroes, McKinsey riconferma il suo impegno a sostenere attivamente la creazione di ecosistemi virtuosi, motore di innovazione e crescita».

«Il percorso con B-Heroes è stato per tutto il team di Rockin’1000 un’opportunità di stimoli e formazione – dichiara Claudia Spadoni General Manager e Executive Producer Rockin’1000 –. La rete di partner è completa e ricca, e ha visto nascere anche utili scambi e nuove collaborazioni. Rockin’1000 non ha barriere di età, provenienza, credo politico o religioso, appartenenza sociale: aggrega persone comuni e non, attorno alla passione, alla voglia di fare musica e di regalarsi una sfida, da perseguire con impegno e tenacia, per vivere emozioni uniche. Confidiamo di aver messo nella nostra partecipazione al percorso questo approccio, per avviare relazioni e collaborazioni che si riveleranno strategiche per il futuro e per la crescita della nostra società».

L’ecosistema di B Heroes

B Heroes è un ecosistema per l’imprenditorialità italiana costruito intorno a percorso di accelerazione e un veicolo d’investimenti che in 5 edizioni ha creduto e supportato più di 160 startup, investendo oltre 20 milioni di euro; il 90% delle startup investite sono inoltre ancora sul mercato con ottimi risultati di crescita.

I numeri della quinta edizione raccontano quanto è stato fatto: 1100+ application; 10 tappe del roadshow di selezione; 14 startup selezionate e accelerate; 25 lead mentor; 15 partner dell’accelerazione che hanno erogato 22 workshop per 40 di lavoro e 45 ore di advisory one2one; 3 importanti eventi di networking: “Community Pills” in collaborazione con OneDay Group – relatore Betty Pagning, Peolple & Culture Director ed Equity Partner in OneDay Group; “La solitudine dell’imprenditore” in collaborazione con Centro Medico Santagostino relatore Luca Foresti, Ceo del Centro Medico Santagostino; Burning Innovation ideato e sviluppato in collaborazione con Endeavor Italia.

«La quinta edizione di B Heroes – afferma Fabio Cannavale, Founder e Presidente di B Heroes – ha rappresentato un’ulteriore conferma di quanto, per la crescita del Paese, sia necessario continuare a lavorare alla costruzione di un ecosistema forte delle startup e del mondo dell’innovazione che vi è attorno, vera linfa per l’Italia di domani. Con questo spirito, nell’edizione appena conclusa, abbiamo lavorato alla costruzione di eventi, quale ad esempio Burning Innovation, nati con l’obiettivo di chiamare a raccolta i migliori innovatori per sviluppare idee e connessioni. Nel programma di accelerazione, oltre ai nostri partner – che ringrazio – sono stati coinvolti imprenditori ed investitori di alto profilo sempre nell’ottica di aiutare le startup a scalare e con esse l’intera Italia. Questo è lo spirito che ha animato B Heroes fin dalle sue origini e che ci accompagnerà anche nelle prossime iniziative».

In arrivo un documentario d’autore

Per contribuire all’educazione sul tema dell’imprenditorialità e della contaminazione tra aziende in ottica di open innovation, B Heroes in autunno lancerà un documentario d’autore, che racconterà le dinamiche dell’accelerazione e la storia personale del founder di una delle 14 startup protagoniste di questa edizione di B Heroes e il suo confronto e dialogo con alcuni colossi del suo settore di riferimento. B Heroes ha inoltre lanciato da poco la terza edizione di B Wonder, la call dedicata all’imprenditorialità femminile che partirà il 5 luglio con il Bootcamp.

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