Plasma freddo contro virus e batteri. Ecco la casa di riposo con l'aria sanificata
Pulizia costante dell’aria, con il plasma freddo capace di inibire e distruggere virus e agenti patogeni. La Casa di Riposo di Noventa Padovana investe – ancora una volta – sulla salute dei propri ospiti, diventando la prima struttura con impianto di sanificazione integrato in Italia. E lo fa continuando a scommettere su Jonix, azienda padovana specializzata nella sanificazione dell’aria. Giovedì 10 settembre il nuovo impianto è stato presentato al pubblico, mettendo in mostra l’ampia gamma di prodotti Jonix: in totale 109 nuovi dispositivi installati in tutti i fan coil presenti nella struttura, più di 20 dispositivi «Cube» per le stanze degli ospiti e «Steel» per i corridoi, un «Minimate» per le sale comuni e per le azioni di bonifica accelerata degli ambienti in seguito ad eventi particolari o a supporto di situazioni igienicamente critiche.
«La pandemia da Coronavirus ha stravolto le abitudini di tutti noi – spiega il presidente Denis Cacciatori –. E sappiamo quanto abbia colpito le strutture per anziani. Per questo motivo continuiamo, come abbiamo sempre fatto, a puntare sulle nuove tecnologie. Abbiamo 96 ospiti e finora non abbiamo avuto casi di Covid-19, vogliamo procedere su questa strada».
CON JONIX MENO ORE DI MALATTIA NEL PERSONALE
Così la Casa di Riposo di Noventa ha deciso di proseguire il percorso con Jonix, azienda nata nel 2013 come corporate spinoff di HiRef SpA, realtà di Tribano (Padova) fra i leader nei sistemi di raffreddamento per data center. Già nel 2018, infatti, sono stati installati i primi sanificatori nella struttura. «L’intento iniziale era quello di abbattere il cattivo odore – ricorda Cacciatori –. Ma ci siamo accorti di quanto fosse importante la sanificazione interna degli ambienti: in un solo semestre, quello invernale, abbiamo registrato un calo del 30% nelle ore di malattia del nostro personale. Un ottimo risultato per la salute, prima di tutto, ma anche un ritorno economico: in quei sei mesi abbiamo risparmiato così 20mila euro. E il nostro spirito rimane quello di investire quanto riusciamo a mettere da parte, rendendo così continuo il percorso di miglioramento: ora più che mai è essenziale proteggere i nostri ospiti da virus e agenti patogeni».
IL PLASMA FREDDO NEMICO DEL VIRUS
Ma come funziona Jonix? Il plasma freddo distrugge virus e agenti patogeni, l’aria viene così sanificata attraverso una moderna tecnologia che ha alla propria base il fenomeno della ionizzazione. A confermarlo è la validazione ricevuta, nel corso degli anni, più volte dalla comunità scientifica. Uno studio pubblicato nel 2019 da ricercatori dell’Università del Michigan, ad esempio, dimostra come NTP (Non Thermal Plasma) sia una tecnologia in grado di distruggere il 99,9% degli agenti patogeni inclusi i virus aerotrasportati.
«La pandemia ha fatto sì che aumentasse, in tutto il mondo, la coscienza dell’importanza di avere aria pulita, anche negli ambienti interni. – spiega Mina Bustreo, direttrice commerciale e marketing dell’azienda –. Per questo motivo va riconosciuto alla governance della Casa di Riposo di Noventa di averne capito l’essenzialità già in tempi non sospetti. Un ambiente sano comporta ricadute non solo a livello sanitario, ma anche socioeconomico. E grazie ai dispositivi Jonix si può fare sanitizzazione costante, che è molto più efficace di bonifiche periodiche».
Dall’inizio della pandemia Jonix ha ricevuto un grande incremento di ordini, passando da un fatturato di 600mila euro di tutto il 2019 a tre milioni di euro, finora, per il 2020. «I nostri prodotti – conclude Bustreo – sono versatili, in grado di adattarsi ad ambienti diversi: dalle abitazioni private agli uffici, dai capannoni che ospitano linee produttive alle case di riposo. Così forniamo una risposta adeguata ad ogni tipo di esigenza».
Jonix, azienda fondata nel 2013, ha una struttura operativa in costante crescita basata su un modello organizzativo flessibile composto da figure operanti nei differenti settori della progettazione, dell’elettronica, dell’informatica, del design, del marketing e comunicazione. Punta a diventare, nei prossimi anni, una b-corp, impegnandosi a rispettare determinati standard (performance, trasparenza e responsabilità) e operare in modo tale da ottimizzare l’impatto positivo verso dipendenti, territorio e ambiente.