Coronavirus: 100mila euro da C Heroes per le startup che combattono la pandemia
Il messaggio è rivolto a tutto l’ecosistema delle startup italiane che hanno competenze e tecnologie per combattere il coronavirus. A lanciarlo è la call da 100mila euro C Heroes (Coronavirus Heroes), pensata per finanziare e sostenere progetti concreti che possano contribuire ad affrontare la pandemia che ha colpito l’Italia e il mondo intero in questi giorni. Saranno valutati progetti di ogni genere e categoria, non solo sanitari: qualsiasi azione che possa contribuire a migliorare la vita delle persone il più velocemente possibile.
C Heroes nasce da una idea di B Heroes, l’ecosistema di iniziative per startup innovative, e Boost Heroes, società di venture capital focalizzata su investimenti in aziende nelle prime fasi di sviluppo, con lo scopo “di stimolare – spiegano gli organizzatori – la creatività delle startup italiane che hanno ideato un prodotto, una tecnologia, un processo per affrontare la pandemia da nuovo coronavirus”.
In questa call B Heroes si propone come ecosistema di iniziative a supporto della crescita delle startup italiane più innovative per aiutarle ad affrontare con successo il mercato e per creare un nuovo tessuto imprenditoriale in Italia anche grazie alla collaborazione di aziende mature.
Per partecipare alla call C Heroes bisogna compilare il form sul sito dove descrivere la startup e il progetto. Considerata l’estrema urgenza dettata dalla pandemia le proposte ricevute verranno valutate a mano a mano che vengono presentati la prima – o le prime – che saranno ritenute convincenti saranno immediatamente finanziate. La call si rivolge a tutte le startup italiane già costituite al 15 marzo 2020 e c’è tempo fino al 31 marzo o fino all’attribuzione dei 100mila euro che potrebbe avvenire anche prima.
In queste settimane di emergenza globale dovuta al coronavirus sono diverse le iniziative lanciate per raccogliere le migliori idee utili a contrastare l’emergenza. La Commissione Europea, per esempio, ha lanciato una call da 164 milioni di euro.