Da e-Novia arriva «Ducati Link»: pilota e moto uniti in una app
Pilota e moto fusi insieme grazie alla tecnologia? Non è fantascienza ma l’ultima innovazione della Fabbrica di imprese milanese e-Novia. Per la casa motociclistica Ducati, il team di ingegneri della società ha ideato Ducati Link App. Un’applicazione che sfruttando la tecnologia bluetooth consente di comunicare con la propria due ruote e raccogliere dati sulla performance di guida. La presentazione dell’app, organizzata nel quartiere generale di e-Novia il 20 giugno all’interno dell’evento «One More Level», è stata anche l’occasione per inaugurare l’ampliamento della sede di via San Martino.
«Dal connubio tra la nostra Enterprises Factory e Ducati – ha detto Vincenzo Russi, Ad di e-Novia – nasce un prodotto che anticipa il futuro della smart mobility. Siamo orgogliosi di aver contribuito con il nostro know-how nell’ambito dell’elettronica e dell’Artificial Intelligence a questo processo di digitalizzazione». Per Ducati l’app rappresenta infatti un primo passo verso un processo di rinnovamento più ampio. Durante la presentazione Piergiorgio Grossi, Chief information e Digital transformation officer di Ducati (foto) ha spiegato che «per trasformare l’azienda bisogna credere nel cambiamento. E la tecnologia è la colla che tiene insieme tutto. Questa app si fonda sui nostri pilastri di sempre: mettere al centro il cliente e seguirlo nel suo engagement».
Mobilità del futuro, investimenti e innovazione sono stati gli altri temi affrontati nel corso dell’evento «One More Level» nella nuova e-Novia Arena. L’amministratore di Pinarello Luciano Fusar Poli ha ricordato la storia e l’impegno di Pinarello e di HiRide, società di e-Novia, per la sicurezza in bici. «Non escludiamo applicazioni delle nostre sospensioni elettroniche oltre l’ambito sportivo. Anche le bici dei privati vanno innovate e stiamo studiando tecnologie perfino per le e-bike». Da Telepass è arrivata invece la suggestione di un servizio che consenta di viaggiare da Milano all’Isola d’Elba effettuando un solo pagamento anche per il traghetto. «La nostra forza – spiega il Ceo Gabriele Benedetto – è nei dati. Li vogliamo usare per rendere l’esperienza in auto il più semplice possibile. Ad esempio stiamo testando un sistema per pagare il parcheggio sulle strisce blu direttamente dal nostro dispositivo».
Il tema degli investimenti è stato invece affidato alle parole di Raffaele Jerusalmi, Ceo di Borsa Italiana, che ha esortato a cambiare la cultura per aiutare le startup nostrane. «Gli investitori sono disposti a dare 5 mila e poi 10 mila ma quando si tratta di dare 50 si bloccano. Ed è quindi al quarto round che le startup incontrano le vere difficoltà. Bisogna poi spingere gli imprenditori a osare di più. Altrimenti non ci saranno Unicorn italiane». In chiusura è stata presentata la startup Airlite che ha ideato una vernice hi-tech in grado di assorbire lo smog. Un’innovazione scelta da e-Novia per gli interni della nuova sede, progettata dall’architetto Massimiliano Notarbartolo. Quasi a ribadire quanto la tecnologia possa impattare in positivo sull’ambiente. Specialmente su quello di lavoro.
Diana Cavalcoli