Sostenibili e al femminile: le 10 nuove startup di Speed MI Up
Dal 1 febbraio 2018 dieci nuove startup hanno fatto il loro ingresso nell’incubatore Speed MI Up, gestito a Milano da Università Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano. Sei sono state selezionate con il bando 2017 dell’incubatore, tre hanno vinto il bando di Fondazione Bracco sull’economia circolare, una si è aggiudicata il premio “Startup al femminile” lanciato da Soroptimist International Club Milano alla Scala.
Le 10 nuove startup a Speed MI Up
Ecco di che cosa si occupano le dieci realtà che hanno trovato casa in via Meravigli 9/b. Si va dall’agricoltura al turismo, dalle tasse all’edilizia, fino ai colori naturali. Agricolus opera nel campo dell’agricoltura di precisione con la missione di dare supporto a coltivatori, agronomi, agri-food processors e altri operatori nella ottimizzazione delle pratiche agronomiche, utilizzando le più moderne tecnologie di raccolta e analisi dati. Il cuore tecnologico dell’azienda è costituito da un ecosistema cloud di applicazioni per l’agricoltura di precisione: sistemi di supporto alle decisioni, modelli previsionali, lotta intelligente alle fitopatie, telerilevamento. Obiettivi: aumentare la produttività e migliorare la gestione delle colture, assicurando una riduzione dell’impatto ambientale e un miglioramento della qualità dei prodotti. Agricolus (http://www.agricolus.com) ha vinto il premio della Fondazione Bracco sull’economia circolare.
Best Umbrellas è un ibrido tra Google, Booking e Tripadvisor dedicato a spiagge e stabilimenti balneari italiani e potenzialmente di tutto il mondo. È un motore di ricerca pensato per essere integrato a tecnologie e app esistenti, accessibile tramite smartphone. Grazie a Best Umbrellas (http://www.best-umbrellas.it), gli utenti potranno conoscere in anteprima le caratteristiche delle strutture, per poi prenotare direttamente lo stabilimento più idoneo alle loro esigenze.
Duing è una piattaforma di crowdsourcing che connette studenti universitari e aziende (https://duingplatform.com, sito informativo: http://www.duing.it). Mira a diventare un punto di riferimento per i giovani talenti che vogliono accumulare esperienza nella propria area di studi contribuendo alla prima piattaforma di student-generated content. Per loro, Duing rappresenta una valida alternativa ai lavori occasionali unskilled e permette di arricchire il curriculum con progetti remunerati e di alto profilo in co-creation con le aziende.
EasyTax Assistant è la prima applicazione per la semplificazione fiscale che permette ai contribuenti di risparmiare tempo e denaro. Grazie alla app si può capire quali e quante tasse pagare, essere informati sulle scadenze, sugli aggiornamenti normativi e sulle agevolazioni alle quali si ha diritto, acquisire le tipologie di documenti validi per gli sgravi fiscali semplicemente scattando una fotografia, calcolare in anticipo il risparmio fiscale di ogni spesa, monitorare le soglie fiscali e molto altro.
EdilGo è la piattaforma online B2B che aiuta professionisti e aziende dell’industria edile commerciale a gestire progetti e preventivi in modo veloce ed efficace. EdilGo (http://www.edilgo.com) mira a rivoluzionare il processo di selezione dei fornitori e di acquisizione di prodotti e servizi mettendo in contatto imprese, studi di progettazione, fornitori e professionisti, attraverso una piattaforma cloud based che promuove l’innovazione, riduce i rischi e ottimizza le performance.
GeoJob è un innovativo servizio di incontro online fra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, che è oggetto di una profonda rivoluzione. Ciò che distingue GeoJob.it è la geolocalizzazione del lavoro: per i lavoratori significa conoscere la precisa georeferenziazione dei cantieri, mentre alle aziende viene offerta la possibilità di trovare i lavoratori e i professionisti disponibili in un’area precisa. Il sistema offre una selezione di manodopera qualificata, ovviando a un problema tipico del comparto. Le aziende del settore, inoltre, possono ottenere un riscontro immediato sui tempi dell’ingaggio e soprattutto sui costi finali.
Golee promuove la digitalizzazione del mondo sportivo dilettantistico offrendo servizi tecnologici a società sportive, allenatori, atleti, tifosi, procuratori, enti istituzionali. Obiettivo: realizzare uno strumento che incentivi i ragazzi tra i 10 e i 19 anni ad alimentare le loro ambizioni, creando aggregazione e veicolando le loro energie in un contesto meritocratico.
In cinque anni di vita, un computer può produrre una tonnellata e mezzo di CO2. È partendo da questo dato che Green Idea Technologies (http://www.greenideatech.com) ha deciso di sviluppare sistemi per un’informatica eco-sostenibile, seguendo la strada dell’economia circolare attraverso la valorizzazione di prodotti rigenerati, ricondizionati e riciclati, con cui si riesce a risparmiare fino al 60% di emissioni di CO2. Grazie a un algoritmo, viene determinato il grado di sostenibilità dei prodotti informatici, così da poter proporre soluzioni innovative disponibili sul mercato più adatte alle singole necessità. La startup ha vinto il premio della Fondazione Bracco sull’economia circolare.
InTribe realizza indagini di mercato qualitative e quantitative utilizzando metodologie all’avanguardia e strumenti innovativi. Il progetto principale di InTribe è la app Digital Match che ha come obiettivo la riduzione del digital mismatch, ovvero la mancanza di allineamento fra le competenze di neodiplomati e neolaureati e i profili ricercati dalle aziende in ambito tecnologico e digitale. Solo in campo ICT e in Italia, nel 2020 ci saranno 135 mila profili ricercati dalle aziende che non troveranno validi candidati. InTribe (http://www.intribetrend.com) ha vinto il bando Startup al femminile “Giancarla Mursia” lanciato da Soroptimist International Club Milano alla Scala.
Fondi di caffè, mosto di Aglianico del Vulture, bacche di sambuco, mallo delle mandorle, bucce di cipolle sono solo alcune delle materie prime utilizzate per la produzione dei coloranti naturali Pigmento (http://www.pigmentonaturale.com): ecologici e atossici, senza sofisticazioni, additivi o contaminazioni chimiche, dai benefici scientificamente certificati. Sono commercializzati sotto forma di polvere o liquido e sono destinati alle aziende dei settori del tessile, bioedilizia, alimentare e cosmetica, andando a sostituire i coloranti chimici ricavati per lo più da sottoprodotti del petrolio spesso nocivi per la salute e l’ambiente e soprattutto non biodegradabili. La startup ha vinto il premio della Fondazione Bracco sull’economia circolare.