Ilmiobrokerassicurativo.it chiude un aumento di capitale da 470mila euro

Ilmiobrokerassicurativo.it, startup italiana fondata da Sebastiano Andreis (CEO) e Simone Alberto (CTO), ha finalizzato un aumento di capitale da 470mila euro con l’obiettivo di espandersi al mercato internazionale. Grazie a un modello di business basato sull’embedded insurance, la startup consente alle aziende di integrare facilmente polizze assicurative nella propria offerta, combinandole con beni o servizi non assicurativi.

Questa soluzione si rivela particolarmente interessante per le nuove generazioni. Una ricerca di Boston Consulting Group evidenzia che l’84% della Gen Z e il 75% dei Millennial sono interessati a prodotti con assicurazioni integrate, percentuali nettamente superiori rispetto al 59% della Gen X e al 46% dei Baby Boomer.

Ilmiobrokerassicurativo.it si distingue per un modello B2B2C che permette alle aziende, sia fisiche che digitali, di proporre polizze ai propri clienti in modo semplice e scalabile. Per esempio, un ecommerce che vende biciclette può offrire un’assicurazione contro furto o danni direttamente nel carrello online. Secondo un’indagine di Chubb, il 65% dei consumatori considera questo tipo di offerta un valore aggiunto, incentivando così la fiducia nel brand e l’aumento delle vendite.

Grazie a tecnologie innovative, la startup offre soluzioni pratiche anche nei negozi fisici, attraverso QR code che permettono l’acquisto immediato di una polizza. Con i nuovi fondi, ilmiobrokerassicurativo.it investirà nell’intelligenza artificiale per automatizzare la gestione dei sinistri e lanciare un AI Insurance Assistant specifico per il settore. «Stiamo inserendo l’IA in quasi tutti i processi aziendali, sia per velocizzare il lavoro manuale sia per supportare gli utenti finali», spiega Alberto.

Dopo un periodo di consolidamento nel mercato italiano previsto per il biennio 2025-2026, ilmiobrokerassicurativo.it guarda all’espansione in Europa, con particolare interesse per mercati come Francia, Portogallo e Spagna. «Siamo una startup tecnologica che vuole innovare un settore ancora legato al passato. Il nostro obiettivo è crescere stabilmente in Italia per poi approcciare l’Europa, un mercato che oggi vale 500 miliardi di premi assicurativi», conclude Andreis.

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