Sud Innovation Summit, vince la startup Sly con il sensore-pigna che previene gli incendi

La startup italo-canadese Sly ha vinto “Sud Innovation Champions”, la competition per startup del Sud Innovation Summit 2024, il più grande evento sull’innovazione e la digitalizzazione del Meridione, promosso dal Comune di Messina e che si è tenuto negli scorsi giorni nella città siciliana, con il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

L’edizione 2024 del Sud Innovation Summit ha registrato numeri significativi, confermando il crescente interesse verso l’innovazione e la digitalizzazione nel Sud Italia. Con 80 speaker di rilievo internazionale di big tech e big company, 73 speech distribuiti su due giorni di lavori, l’evento ha coinvolto 3.500 partecipanti in presenza. Anche la partecipazione online è stata rilevante, con circa 3.000 visualizzazioni in streaming, sottolineando l’importanza e la risonanza di questo appuntamento nel panorama dell’innovazione.

Cosa fa Sly

Sly, la startup che ha vinto e che fa base in Calabria, è una piattaforma di rilevamento che digitalizza le molecole dell’aria per il monitoraggio di incendi boschivi e fughe di gas inquinanti, offrendo soluzioni a infrastrutture critiche. Si tratta di una sofisticata tecnologia composta da un sensore (a forma di pigna), da posizionare in una foresta o area a rischio, in grado di identificare precocemente la fase iniziale di un incendio (o di una fuga di gas) in modo selettivo, e segnalarlo alle autorità competenti. La startup, che aveva già vinto la startup competition di Slush’D a Bolzano a inizio settembre di quest’anno, oltre al premio Sud Innovation Champions, ha vinto anche i premi speciali di Unicredit Start Lab e di Plug&Play.

Il premio Unicredit Start Lab prevede l’organizzazione di Business Meetings con clienti corporate di UniCredit e con possibili investitori, per le startup che ne abbiano i presupposti; assegnazione di un mentor scelto tra professionisti, consulenti, imprenditori, partner di UniCredit sull’innovazione per confronti periodici con le startup su aspetti strategici e di crescita; partecipazione alla Startup Academy; programma di coaching da parte del team di UniCredit Start Lab; assegnazione di un Relationship Manager di UniCredit per seguire le esigenze bancarie. Il premio Plug & Play prevede la possibilità di entrare a far parte dell’ecosistema internazionale di Plug and Play.

«Credo fermamente che il futuro dell’innovazione italiana passi anche dal Sud, che ha sempre avuto un enorme potenziale inespresso – commenta il founder del Sud Innovation Summit, Roberto Ruggeri – Attraverso il Sud Innovation Summit abbiamo iniziato a liberare questa energia, creando connessioni tra corporate, Università, imprese e istituzioni. Visto l’entusiasmo, la partecipazione e la condivisione di valori, credo che stiamo costruendo qualcosa di importante. Il movimento Sud Innovation va oltre l’evento: con il Rapporto Sud Innovation 2024, realizzato grazie al contributo di oltre 12 professori universitari provenienti dalle principali Università del Sud, e la Sud Innovation Champions, sostenuta da oltre 25 player, inclusi quasi tutti gli incubatori e acceleratori del Meridione, abbiamo fatto uno sforzo aggregativo senza precedenti. Queste iniziative testimoniano la forza di una visione condivisa e la capacità del Sud di emergere come possibile centro nevralgico per lo sviluppo nazionale. Siamo pronti a compiere ulteriori passi per supportare e accelerare l’innovazione nel nostro territorio, creando nuove opportunità per valorizzare il talento e le idee del Sud».

Tutti i premiati della seconda edizione

I premi assegnati durante il Sud Innovation Summit sono stati in totale 8. Il premio Sud Inovation Champions è andato alla startup calabrese Sly, premiata anche da Unicredit Start Lab e Plug&Play. Elis e Zest hanno premiato la siciliana Space2earth, startup che integra dati satellitari con sensori IoT per supportare la transizione digitale e la gestione di terreni agricoli, monitorando fattori di rischio come variazioni climatiche e dissesti. Rodl&Partner e Le Village by Credit Agricole hanno premiato la siciliana Bandit, startup che automatizza il processo di richiesta di fondi pubblici per PMI e startup, utilizzando una piattaforma SaaS basata su intelligenza artificiale per ridurre costi e tempi burocratici. Bugnion ha premiato Vanto, Collaborative Robotic Systems: una startup agricola che sviluppa robot autonomi per la gestione di vigneti, con un servizio di noleggio per rendere la viticoltura più sostenibile ed efficiente.

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